Le feste in famiglia possono uccidere…

Esattamente un anno fa ho letto un brano di un giornale, lo riporto solo adesso per motivi di pigrizia da record:
Scompiglio natalizio a Barigutta di Sopra.
Una modesta e allegra famiglia come tante, con sedici nonni, quattordici zii provenienti da ogni parte del Paese, un nipote acquisito ma non si sa da chi, una madre cuoca, un padre nevrotico ed una cinquantina abbondante di regali ben impacchettati, si stava accingendo a mangiare il tipico panettone natalizio quando un parente non meglio identificato saltò su dicendo: “Ma quando apriamo i regali?”. In un attimo avvenne il patatrac, vecchi che correvano in preda alla disperazione, bambini saltati fuori dal nulla che cercavano di rubare i regali lasciati incustoditi, un paio di genitori collassati al suolo. Fu allora che lo stesso parente di prima, nuovamente non identificato, saltò su dicendo: “E se partissimo tutti per un viaggio intorno al mondo? Il primo che arriva sarà il primo a poter aprire i regali!” Dopo un ok generale avvertito dai sismografi di tutta Barigutta di Sotto, nota soprattutto per il suo centro antisismico riconosciuto a livello internazionale, il parentado partì nella sua impresa.
Immaginatevi cosa accadde, avventure riguardo strani popoli dai colori più disparati, dalle lingue più incomprensibili e dal tipico vizio internazionale di incastrare la gente che fa da protagonista nei tipici racconti di Natale, in storie melense con finali buonisti e ricchi di sentimentalismi.
Finalmente ritornati a casa i vari parenti scoprirono amaramente di essere tornati indietro nel tempo di un giorno a causa di una qualche strana regola sul viaggiare intorno al mondo. La Polizia è intervenuta mentre i membri della famiglia si pestavano a sangue nel tentativo di trovare il causatore di tutto quel casino.

Se riporto questo articolo è perché sia d’esempio per tutti, mai aprire i regali a Natale!

Buon Gùmaligambi Pasquò a tutti i familiari di buona volontà!
Cmq e Sempre Byo