Racconti per altri: Float

Il signor John Smith e sua moglie Dolores avevano un posto speciale, tutto loro.
Nella loro villa sul lago si erano fatti costruire un piccolo molo galleggiante e ogni volta che potevano andavano là per prendersi una pausa dai problemi di tutti i giorni. Si sedevano sul molo e, cullati dalle onde, guardavano verso il lago. Quando al mattino arrivava la nebbia sulla superficie dell’acqua gli sembrava di fluttuare nel nulla e proprio allora avevano luogo le loro visioni.
Questo è il resoconto di ciò che videro un giorno di nebbia sul lago:

Visione della Nascita
Una noce di cocco si staccò da una palma e cadde nell’oceano. Galleggiando tra le onde arrivò su una spiaggia lontana. Là mise le radici, crebbe e su i suoi rami cominciarono a crescere dei frutti.
Un giorno alcune noci di cocco si staccarono dalla palma e finirono nell’oceano. Galleggiando tra le onde arrivarono su spiagge lontane. Là misero le radici, crebbero e su i loro rami cominciarono a crescere dei frutti.
Il tempo passò e molte noci di cocco si staccarono dalle palme e finirono nell’oceano. Galleggiando tra le onde arrivarono su spiagge lontane. Là misero le radici, crebbero e su i loro rami cominciarono a crescere dei frutti…
Il miracolo della vita è bello, ma dopo un po’ diventa di una noia mortale!

Visione della Vita
L’inglese arrivò di corsa. Riprese un po’ fiato. Si mise a posto la camicia nei pantaloni. Finalmente parlò:

-Drifting on the surface of life-
The fishing float is floating away
The float plane is hovering over the sea
I’m not so floatable without my flotation aid
I’ll float you an idea: I’ll give you some money, but don’t leave me sinking in the water!

Finita la sua poesia, usando un italiano un po’ stentato, continuò così:
Pescavo. Affondavo. Mi hanno salvato.
Gran brave persone…

***

The Italian came running. Regain a little breath. Tucked his shirt in his pants. Finally spoke:

-Alla deriva sulla superficie della vita-
Il galleggiante della canna da pesca andava alla deriva
L’idrovolante sorvolava il mare
Io non sono così bravo a galleggiare senza il mio salvagente
Vi propongo un’idea: vi darò dei soldi, ma non lasciatemi affondare nell’acqua!

After his poem, using slightly broken English, he went on saying:
I was fishing. I was sinking. They saved me.
Very nice people…

Visione dell’Amore
Un astronauta volteggiava nello spazio guardando la Terra, ne era perdutamente innamorato.
Un giorno non riuscì più a resistere, si mise la tuta, uscì dal portello della stazione spaziale e tenendosi ad una maniglia cercò di avvicinarsi il più possibile all’oggetto del suo amore. Si sporse così tanto che alla fine perse la presa e cominciò a galleggiare nello spazio.
In quel momento sulla Terra due innamorati si diedero il loro primo bacio. Per l’emozione le loro teste cominciarono a galleggiare leggere nell’aria. Andarono sempre più su sospinte dal vento. Arrivarono più su delle nuvole, e ancora oltre fino allo spazio, e là si incontrarono con l’astronauta. Era morto. Qualcuno disse in maniera romanticamente inutile…

Visione della Morte
Esiste un luogo chiamato Limbo, là un fiume di corpi senza vita scorre impetuoso e su esso galleggia una barca condotta dalla Morte in persona.
Ogni tanto l’imbarcazione si ferma, la Cupa Mietitrice si sporge e tocca il corpo di quello che fu un uomo, ed esso parla raccontando chi era in vita e come avvenne il suo trapasso. Allora la Morte fa una spunta sul suo block-notes e passa avanti. La sua intera esistenza trascorsa a galleggiare sopra cadaveri e controllare che non ci siano errori.
Per fortuna ogni volta che finisce il suo turno di lavoro può tornarsene a casa dal suo adorato pesce rosso. Si diverte un mondo a vederlo nella sua piccola boccia di vetro mentre galleggia a pancia all’aria, giocando a fare il morto.

Il signore e la signora Smith si sentivano sempre meglio dopo le loro visioni, per loro erano meglio della televisione. Gli bastava una mattinata a guardare in mezzo al lago per sentirsi la mente ricaricata e il corpo come se galleggiasse in un oceano di pace.
Non fossero stati ricchi li avrebbero rinchiusi in manicomio, altro che fluttuare tra nebbie e assurdità varie!

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Cmq e Sempre Byo