Arte, Arte, Arte!!

Persino io posso avere a che fare con la meglio crema cittadina!” è questa la frase che ho detto una volta uscendo da una stanza. A voi non è dato sapere né le frasi dette in precedenza, né se in quella stanza ci fossero altre persone oltre a me…

Ieri sera mi sono visto con l’amico Checco. Avevamo letto di una mostra di arte moderna.
Già all’ingresso l’arte ci ha presi di sorpresa, un enorme fallo in marmo svettava come presentazione della mostra. Il titolo della turgida opera era “Toc Toc – Posso entrare?“, secondo l’autore un intrigante confronto tra la realtà e la mitologia della figura del postino.
Finalmente entrati nel salone ci siamo trovati davanti un’orgia di colori, emozioni, figure in movimento. Insomma erano tutti dediti all’ispirazione artistica, soprattutto in un angolo un po’ appartato dove si svolgeva un’orgia vera e propria, creata apposta dall’ente preposto all’intrattenimento. Purtroppo per noi, col fatto che la mostra era alquanto impegnata sul piano sociale, per poter partecipare al rito orgiastico bisognava indossare giacca e cravatta. Con le nostre felpe da proletari non potemmo partecipare a quell’incontro diretto con gli artisti, anche se devo ammettere che qualcuno di loro, gentilissimo, capendo il dispiacere di noi e altri sprovveduti privi di un abbigliamento adeguato, ci raggiunsero durante la visione delle loro opere tastandoci il sedere in nome dell’Arte.
Alla fine della serata, ubriachi da tutta quella bellezza e da parecchie birre che avevamo portato per goderci meglio lo spirito artistico moderno, siamo usciti dai locali della mostra e ci siamo ritrovati davanti l’enorme scultura fallica dell’ingresso. Un pensiero ci sorse dal cuore:
L’arte è una cosa meravigliosa, prorompente nelle nostre città moderne. Ma attenti coloro che non la capiscono, qualcuno potrebbe farvela piacere a forza!

Settimane fa sono stato in un tipico bistrot francese sui navigli milanesi. Ho ordinato un bicchiere d’acqua di rubinetto. Mi hanno guardato male…

Se le cose che scrivo avessero senso non sarebbero arte,
sempre che l’arte sia scrivere cose senza senso.
Cmq e Sempre Byo