Romanticismo per intenditori…

Ieri notte ho fatto un sogno ad occhi aperti, vedevo me stesso dappertutto. Molti già solo così potrebbero impazzire, ma per fortuna io pazzo lo sono già da parecchio e così sono potuto andare avanti a sognare. Dicevo che io ero dappertutto, nugoli di miei cloni in posizioni azzardate e peccaminose. Sotto coperte di seta, in coppie o a gruppi, persino un me stesso con uno strano animale. Non so come ma sono stato ispirato da quelle immagini raccapriccianti. Per questo, e anche per il solo fatto di rompervi le scatole, ho creato ben 3 foto sul romanticismo, quindi beccatevele:

Coppia Romantica
Coppia Romantica

Coppia romantica, post azione
Coppia Romantica 2

Coppia Romantica, il Bonus
Blog Giantordo

Ma ammetto che c’ho preso gusto a fare queste foto, quindi ho creato anche due chicche, che non c’entrano un cavolo con l’argomento ma tant’è:

Giantordo, casa sua e dintorni
Giantordo, casa sua e dintorni b

Ed infine un mistero, chi sarà mai l’Uomo Misterioso? Boh!
L'Uomo del Mistero b

Fatto questo direi che siamo a posto così, io ci ho messo le foto e voi gli occhi, quindi soddisfatti tutti.

Sia chiaro,
non ho la più pallida idea di cosa sia il romanticismo!
Cmq e Sempre Byo

Questo è quanto!

Stamattina mi stavo guardando allo specchio, è una cosa che ogni tanto mi capita. Guardandomi intensamente negli occhi mi sono perso in un qualche strano mondo. C’erano mutandine da donna ovunque, una sfilza di profilattici nuovi ed un vibratore con incise le parole ‘Self Godò‘. Ero curioso, così mi sono addentrato ancora di più in quella visione. Coperte sparse ovunque ma ben piegate. Un letto appeso al soffitto con una scala a pioli per arrivarci. Foto di ragazze con i baffi incollate alle pareti. Ho aperto la porta e sono entrato nel corridoio. Era pieno di principesse che parlavano di creare una band heavy metal. Poco dopo arrivò il loro agente che vedendomi mi chiese gentilmente di andare in bagno a finire quello che stavo facendo. Senza accorgermene mi ritrovai in mano un panino alle vongole e provola. Andai in bagno. Nella doccia stava un portale magico che ballava la macarena. Lo attraversai preceduto da un gruppo di pinguini in visita turistica. Arrivato in cucina mi vidi che stavo seduto al tavolo arrotolando del rosmarino in una fetta di prosciutto crudo. La accesi e fu subito un delizioso profumo per tutta la stanza. Mi guardai compiaciuto. Aprii la porta-finestra, saltai giù senza pensarci e mi ritrovai davanti al mio specchio. Tutto era tornato alla normalità, così mi aggrappai ad un asteroide di passaggio e andai nel Paese Degli Unicorni Senza Corni Ma Che Non Sono Cavalli. Corsi per la vallata e mi ritrovai davanti ad un grande albero fatto di cristallo, con appeso ad un ramo la più grande mela che avessi mai vista. Le diedi un morso. Sapeva di rubini. Il mio corpo scoppiò in una nuvoletta aromatizzata alla fragola. Poi finì tutto e su questa storia non ho più niente da dire.

Alle volte vorrei darmi un abbraccio di conforto,
poi vado a prostitute…
Cmq e Sempre Byo

Arte, Arte, Arte!!

Persino io posso avere a che fare con la meglio crema cittadina!” è questa la frase che ho detto una volta uscendo da una stanza. A voi non è dato sapere né le frasi dette in precedenza, né se in quella stanza ci fossero altre persone oltre a me…

Ieri sera mi sono visto con l’amico Checco. Avevamo letto di una mostra di arte moderna.
Già all’ingresso l’arte ci ha presi di sorpresa, un enorme fallo in marmo svettava come presentazione della mostra. Il titolo della turgida opera era “Toc Toc – Posso entrare?“, secondo l’autore un intrigante confronto tra la realtà e la mitologia della figura del postino.
Finalmente entrati nel salone ci siamo trovati davanti un’orgia di colori, emozioni, figure in movimento. Insomma erano tutti dediti all’ispirazione artistica, soprattutto in un angolo un po’ appartato dove si svolgeva un’orgia vera e propria, creata apposta dall’ente preposto all’intrattenimento. Purtroppo per noi, col fatto che la mostra era alquanto impegnata sul piano sociale, per poter partecipare al rito orgiastico bisognava indossare giacca e cravatta. Con le nostre felpe da proletari non potemmo partecipare a quell’incontro diretto con gli artisti, anche se devo ammettere che qualcuno di loro, gentilissimo, capendo il dispiacere di noi e altri sprovveduti privi di un abbigliamento adeguato, ci raggiunsero durante la visione delle loro opere tastandoci il sedere in nome dell’Arte.
Alla fine della serata, ubriachi da tutta quella bellezza e da parecchie birre che avevamo portato per goderci meglio lo spirito artistico moderno, siamo usciti dai locali della mostra e ci siamo ritrovati davanti l’enorme scultura fallica dell’ingresso. Un pensiero ci sorse dal cuore:
L’arte è una cosa meravigliosa, prorompente nelle nostre città moderne. Ma attenti coloro che non la capiscono, qualcuno potrebbe farvela piacere a forza!

Settimane fa sono stato in un tipico bistrot francese sui navigli milanesi. Ho ordinato un bicchiere d’acqua di rubinetto. Mi hanno guardato male…

Se le cose che scrivo avessero senso non sarebbero arte,
sempre che l’arte sia scrivere cose senza senso.
Cmq e Sempre Byo

Visioni di un futuro visionario…

Oggi ho preso la decisione di rivelarvi il mio segreto più stupefacente. Vi sto scrivendo dal futuro!
Ebbene sì, avete capito bene, in realtà sono un viaggiatore del tempo. E fidatevi, non è una bufala come quando dicevo di essere diventato donna e invece mi limitavo a mettermi la guêpière e un po’ di Chanel tra un pelo e l’altro. Questa è una notizia vera. Anzi vi dirò di più, è talmente importante che voi sappiate queste cose, che ne può andare dell’intero universo!
Nel futuro è successo, o succederà, un fatto eclatante. Un universo alternativo entrato in collisione con il nostro mondo, dopo un tamponamento intergalattico epocale, creerà uno sdoppiamento dimensionale. Come sicuramente state già pensando, questo fatto produrrà un alter ego malvagio di ognuno di noi.
La terribile conseguenza è che per ogni dove e in ogni quando ci si incazza parecchio con se stessi, e qualcuno è anche arrivato a farsela pagare ricorrendo al suicidio assistito da se stessi. Non vi dico il caos che si crea in famiglia, figli doppiamente più richiedenti paghette, figlie doppiamente più tampinate da ragazzi arrapati, mogli con i turni per le zozzerie notturne tra coniugi. Un casino che non vi dico! Anche perché io personalmente non ho né moglie né figli e quindi di queste cose non me ne intendo proprio…
Il mio problema è un altro, il mio clone malvagio conosce a memoria il codice del mio conto corrente e delle mie carte di credito, ha la mia stessa firma per gli assegni, insomma si può proprio dire che mi sono ridotto sul lastrico a furia di rubarmi i soldi!
L’altro giorno il fattaccio dei cloni s’è pure aggravato, adesso sembra che comincino anche ad arrivare gli animali domestici cloni malvagi. Quindi il doppio della cacca da spalare dai marciapiedi!
Salvatevi voi che potete, basta fare un controllino ai freni delle galassie.

Saluti da un domani a scelta,
Cmq e Sempre Byo

Non so se a voi è mai capitato…

Ho una vita assai strana, mi capitano cose che non mi capitano:

Qualche anno fa mi capitò un fatto assai particolare. Come al solito stavo battendo sui viali vestito da mignottone per tirar su qualche soldo, quando arriva un cliente e mi dice che mi darà molti soldi e mi farà diventare la sua principessa.
Ora sono ricco sfondato e mi sono definitivamente fatto donna. Quindi mi chiedo perché sto ancora scrivendo su questo blog se io non sono più io. Quindi ciao.

Sono stato da un prete a confessarmi. Dice che per i peccati che ho commesso dovrei correre in moto lungo l’autostrada, bendato e contromano!
Mi chiedo cosa ci sia di male nel nominare il nome di Dio invano, 666 volte, accostandolo al nome di un simpatico animale da fattoria…

L’altra sera dovevo pestarmi con un barbone. Lui non si è presentato e così io mi sono incazzato ancora di più. Morale della favola non avendo nessuno da pestare non ho picchiato nessuno, che come doppia negazione significa che ho picchiato qualcuno! Credo anche di averlo mandato all’ospedale, perché mi conosco, sono uno troppo calmo, quando scoppio sono tremendo.
Domani vado a fargli una visita, il casino è che non so chi sia il tizio né in che ospedale sia finito, quindi mi ci vorrà una marea di tempo per trovarlo, e se non lo trovo significa che l’ho trovato e quindi stop, la storia finisce qui.

Domani mi trasferisco in un attico, se tutto va bene tra una settimana prendo un paracadute e mi tuffo nel vuoto, atterro in un parco, costruisco un bungalow, lo trasformo in un bar, conosco una, ci faccio una famiglia, mi vendo l’anima al Diavolo per una vita migliore e alla fine mi faccio una bella doccia, mi vesto, esco e intraprendo una vita da stuntman.

Un sassofonista suonava sotto il portone di casa mia. Tutti i vagabondi che lo sentivano si fermavano lì con lui a ballare e cantare. Oggettivamente una scena bellissima. Comunque io ho chiamato la polizia e li hanno arrestati in blocco.
Su un giornale locale ho letto che in carcere li hanno stuprati tutti, soprattutto il sassofonista che ora è fidanzato con un carcerato.
Giustizia e romanticismo sono fatti!

Non so perché ma quando vedo un fotografo mi vien voglia di fotografarlo…
Cmq e Sempre Byo

Vita di città

Dicono che in città la vita sia sempre più ambigua, forse non hanno tutti i torti… Per farvi avere una vostra opinione in merito, vi riporterò dei fatti particolarmente eccezionali, e per questo reali, che sono accaduti a gente come voi e me. Soprattutto me perché voi non so quanto siete ambigui:

L’altro giorno ho incontrato un’amica che non vedevo da un po’ di tempo. Parlando del più e del meno mi ha raccontato un fatto parecchio spaventoso che mi ha dato da pensare. Dei ladri le sono entrati in casa.
Ora io mi sono chiesto, se i ladri fossero entrati in casa mia mentre dormivo nudo, che figura di merda ci avrei fatto?
Comunque tutto risolto, i ladri sono stati beccati dalla polizia e sembra siano dei rarissimi ladri d’appartamento nudisti. Se fossero venuti da me, al massimo ci saremmo scambiati consigli su come evitare le morsicate di zanzara nei punti più delicati…

Un maniaco pervertito si è fatto un’allegra corsetta a chiappe al vento lungo le strade di Milano. Per fortuna l’uomo è stato arrestato dalla polizia, o sarebbe meglio dire che è stato prima bloccato da una vecchia barbona e poi salvato dalla polizia. Anche sulla vecchia si stanno facendo accertamenti…

Ieri notte sul Duomo di Milano hanno intravisto una figura che ballava. Da accertamenti è risultato che nel cuore della notte, sul tetto della Veneranda Fabbrica, si tiene una discoteca clandestina con tanto di lap dance amatoriale per spogliarellisti in impratichimento. Geniale!

Ci sarebbero altri fatti molto strani e molto ambigui, ma visto che comprendono principalmente me e le folli notti milanesi in viali a prostituzione ambosessi, qui mi interromperò e lascerò cadere l’argomento. Se ci tenete a sapere il resto immaginatevelo stanotte, tanto più o meno ci sarete andati vicini.

Con le chiappe socchiuse al vento e bianchi perizomi che cadono dal cielo su tutti noi,
vi saluto dicendovi:
Cmq e Sempre Byo

Pareggiando un percorso di vita…

Ieri un bel ragazzo che lavora nel mio supermercato, e che francamente io conosco appena, mi si è avvicinato e mi ha chiesto se volevo sposarlo…
D’accordo che non sono nuovo a stranezze nella vita, ma a tutto c’è un limite! Voglio dire, non che io non abbia mai fatto un pensierino su questo argomento, magari una o due volte ho anche provato i vestiti di una mia amica e il trucco di mia madre… un giorno, mentre ero su un autobus, sono stato palpato da un signore e da allora ogni tanto ritorno su quel mezzo facendomi il tragitto da capolinea a capolinea nella vana speranza di rincontrarlo… ma dannazione! Sposare un magazziniere, per quanto bello, no! Ho degli standard anch’io!!
Tutti quanti fin da piccoli ci immaginiamo la nostra vita da adulti. Storie romantiche vissute tra i banconi dei surgelati, o forti braccia che ti sollevano per prendere i rotoli della carta igienica, magari una proposta di matrimonio come si deve, con volo di colombe e tappeti di rose rosse nel reparto carico-scarico delle confezioni da 6 di bottiglie d’acqua… ma nessuno si è mai immaginato un anello di cipolla infilato al dito nel reparto dei salumi preconfezionati, con tanto di vecchietti arrapati ad illuminare la scena con i loro occhi lascivi!!
Per compensare questo mio spaccato di vita fin troppo ambiguo, vi propongo un passo del mio diario segreto, che in confidenza scrivo la sera mentre mi spazzolo i lunghi capelli setosi prima di andare a letto:

15 Luglio 2008
L’altra sera ero in viaggio sulle strade in 3D di Google Maps, quando ad un certo punto mi vedo una ragazza della madonna, che scosciata al massimo, mi attira come moderna sirena dell’asfalto rovente. E io cosa volete che faccia? Mi fermo e la rimorchio. In tutti i sensi!
Una volta agganciate quelle chiappe formato roulotte sul pezzo del traino, lei sale sul mio mezzo. Due parole messe al punto giusto e quella cede, mi lascia le mutande sul cruscotto e mi chiede se ho voglio di farle il bucato che lei ha la lavatrice stanca. Non ci penso manco un momento e già c’ho le mani nel suo posto più prezioso, e giù che ci do con l’ammorbidente!
Lei è cotta, con una forchetta l’ho testata quindi lo so che è così. Prendo una panino al primo autogrill, evito di perdermi tra gli scaffali labirintici perché ho troppo voglia di farla mia in maniera strana e arrivato che sono alla macchina, con la saliva alla bocca e sudorazione sotto le ascelle a zero, strappo via la portiera per non trovarci più nessuno al posto passeggero. Minchia che tristezza! Avevo appena preso una scatola di viagra…
Per fortuna vicino al casello di Google Maps ci stava l’entrata a YouPorn, mi sono sentito salvato come Ulisse dalla Circe, insomma ho vissuto per un po’ tra porci stando insieme alla più porca del gruppo. Minchia che figata la vacanza su internet!

Mamma, papà,
sarò presto sposa!
Cmq e Sempre Byo

Desideri…

Poco stavo parlando al telefono con Checco, quando lui mi dice una cosa sconvolgente. Io sono un pettegolo bastardo e la riporto sul blog per voi:
In un momento spero di delirio, l’ambiguo amico ha detto che per darci una botta di vita dobbiamo diventare due viados!
Ma vi rendete conto con che gente mi tocca parlare?! Oltretutto lui se ne sta a nuotare in una località marittima e io intanto sto morendo dal caldo in un mare di cemento. Sono arrivato al punto che pur di sentirmi come al mare mi andrebbe bene anche solo di mettermi della sabbia nel costume da bagno…

Sognatemi in ammollo nel mio stesso sudore,
Cmq e Sempre Byo

Ma che bel mondo!

Sarà l’estate ma è da qualche giorno che mi guardo intorno, in fatto di ragazze s’intende!
In università mi sono reso conto che c’è una marea di belle figliole, ma la cosa più che portare a lanciarmi addosso a cotanta bellezza, ha finito con il crearmi un’idea in testa: e se anch’io mi mettessi una maglietta di una taglia in meno? E jeans attillati e una parrucca bionda? Così sarei guardato anch’io!
Ok, chiedo scusa per la stronzata colossale appena scritta, ma era uscita l’altro giorno parlando di ragazze con Checco e volevo rendere partecipe il mondo della vastità della pirlaggine umana…
Comunque per bilanciare la questione delle belle ragazze ammetto che oggi in metro ho visto una donna con lunghi capelli neri e altrettanto lunghi baffi neri. Insomma per essere una donna era un gran bell’uomo!
Ma basta parlare dell’ambiguità altrui, parliamo di quella mia:
Sarà che sono un po’ all’antica e che quando faccio sesso con la mia compagna di turno ci vestiamo da ape e fiore, ma ultimamente la televisione mi ha davvero sconvolto.
L’altro giorno stavo facendomi un remember della mia giovinezza passata davanti al televisore, quando mi imbatto in He-Man, popolare cartone in cui un energumeno di 2 metri per 2 porta i capelli biondi a caschetto come la Carrà dei tempi d’oro, e finalmente capisco il perché di quell’acconciatura assurda. He-Man era un’icona gay! E ora ne ho le prove. Nella puntata che stavo vedendo Kringer, la tigre domestica verde e parlante di He-Man, era titubante sull’andare a far bisboccia con il simpatico Skeletor quando il suo simpatico padrone pronuncia una frase che mi ha lasciato scioccato: “Con il mio ‘spadone’ riuscirò a farti cambiare idea!“. Mi viene da dire: “Pazza!
Seconda cosa capitatami davanti agli occhi in quella mia gita televisiva è stata Alice nel Paese delle Meraviglie. Una bambina in un mondo di adulti pazzoidi, fin qui direi una situazione del tutto normale, ma la cosa sconvolgente sono state le parole del Leprotto Marzolino: “Né di Venere né di Marte, né si sco…” e si interrompe lì. A voi tirare le somme. Da parte mia una sola parola: “Pervertito!
Terza cosa in tema, ma completamente diversa, è stata l’esperienza di shopping più massacrante della mia vita. Parecchio tempo fa si andava io e Checco a far shopping con una nostra amica, tale LaTizia, quando lei vedendo un poster della Gazzetta se ne venne fuori con: “Candido Cannavò mi fa troppo sesso, e poi quel suo pacco… Farei di tutto per quell’uomo!” Alla faccia del calcio non adatto alle signore!
E con questo è tutto, anche perché con il caldo che fa quel poco che ho scritto è bastato a farmi bagnare di sudore peggio di una zoccola nella sua ora di punta!

Un bacio e un abbraccio a tutti e per questa notte uno spunto per un sogno erotico:
Sognatemi mentre leggo la Gazzetta tutto nudo.
Cmq e Sempre Byo