Sempre più pulp!

Perchè voi sappiate, Checco l’altro giorno mi ha detto che vedeva delle strane cose girargli per gli occhi. Per questo è andato da un medico, il quale non ci ha capito niente e l’ha mandato da uno specialista, il quale a sua volta non capendoci nulla l’ha mandato da uno più specialista di lui. Insomma, tutto questo casino e 800€, per degli stupidi vermi che cercavano di mangiargli il cervello. Se andava da un veterinario con 100€ era a posto!
Vi chiedete come io faccia a saperlo? Semplice, il fatto è che una volta avevo un cane con gli stessi problemi. Povero amico, è da tempo ormai che non c’è più, e la sua storia è quantomai commovente.
Quel cane era stato con me fin dai primi anni di scuola e così si era abituato a svegliarmi la mattina presto per aiutarmi nell’arrivare in classe per tempo. Ma ormai arrivato all’università, e avendo cambiato del tutto le mie abitudini mattutine, ho dovuto abbatterlo. Non è che potevo cambiargli l’allarme come alle sveglie!
E a chiunque di voi pensi che questa storia sia orribile, io dico che siete orribili voi a voler mettere ai cani il tasto ‘Snooze‘!

Ma come diavolo avrà fatto Checco a prendersi i vermi dei cani..?
Mah!
Cmq e Sempre Byo

Le cose normali io non le degno…

Quando mi succede qualcosa di particolare, o vedo delle persone che meritano attenzione, finisco con lo scrivermi degli appunti, una sorta di diario da guardone. Sta di fatto che l’altro giorno stavo riguardando un vecchio passaggio tra quelle carte e ho deciso che meritava di essere ricordato:

18 Ottobre 2008
Innanzitutto bisogna dire che dovevo andare in università parecchio presto e così, parecchio presto, mi sono svegliato. Unico problema quando ero completamente vestito sull’uscio della porta mi arriva un messaggio di Checco che mi dichiara la sua assenza alla lezione. Panico, brivido, raccapriccio ed alla fine un filo di ripensamento ma me ne frego ed esco comunque. Il concetto è sempre quello, quando hai voluto la bicicletta almeno goditi il sellino!
Appena metto la testa fuori dal portone di casa mi ritrovo subito con un moccolo al naso ed un baciotto alla mutanda, che parecchi di voi spero capiranno. A quel punto stoicamente vado avanti e pochi metri dopo mi ritrovo attorniato da un gruppetto di vecchine sorridenti e questuanti che mi chiedono se voglio un santino intitolato ‘Comprensione e approfondimento alla Bibbia‘. Non so se ridere ed andarmene o prendere il volantino e sputtanarlo a vita. Decido per la prima e tiro avanti.
Arrivato alla metro non trovo i giornali gratuiti e così al terzo segno della sfiga finalmente mi convinco e me torno verso casa, ma prendo l’incredibile decisione di cambiare il percorso di ritorno. Prima ho scoperto un parco nuovo bello grandino dietro casa mia, poi ho incontrato un vecchio amico un filo inciccionito ed alla fine su una strada a doppia corsia mi hanno fatto passare ben due automobilisti. Che sia stata la scelta di non andare a lezione a portarmi fortuna?!
Comunque con questo è tutto. Arrivederci alla prossima e un saluto con affetto, ma non con amore che mi è appena finita una storia e non mi sento ancora pronto per quel tipo di rapporto.

Sognatemi per strada,
nudo con la sola giacca mentre parlo col mio amico!
Cmq e Sempre Byo

Realtà diverse…

Alle volte mi piacerebbe essere la marmellata tra due fette di pane, ma a parte questo la mia vita mi sembra normale.
Visto che secondo qualcuno su un blog bisogna scrivere quello che succede realmente, ecco a voi la mia giornata tipo:
Sveglia assente, lunga sosta sul mobile più apprezzato di tutta la casa, e tirato lo sciacquone, via verso nuove e mirabolanti avventure in università. Alla fine torno a casa, e collassando sul divano davanti al televisore, mi ingozzo di schifezze fino alla nausea.
Ora ditemi se scrivere di certe inutilità può essere utile su di un blog! Ovvio che no, e quindi ecco la mia giornata tipo riveduta e corretta:
L’altro giorno mi sono svegliato a mezzogiorno, un po’ troppo tardi persino per me. Ho deciso di rimettere l’orologio indietro di un paio d’ore e così erano solo le dieci, troppo presto per pranzare, sono uscito a fare quattro passi.
Dovete sapere che dietro a casa mia c’è uno spazio usato dai circhi, allora mi sono detto “Ci vado a fare un salto!“, quindi prendo l’autobus e dopo qualche ora di traffico, che lo stereotipo a Milano è sempre quello, arrivo al circo della vecchia Moira degli elefanti. Appena arrivato salta su un nano pagliaccio che mi vuole far pagare il biglietto d’ingresso, alla mia protesta mi ripete che se voglio vedere gli animali devo pagare per forza, sia che stiano facendo lo show della sera sia che non stiano facendo niente se non mangiare e defecare a ciclo continuo. Pago ed entro e come prima cosa vedo la delicata silhouette della donna cannone, me ne innamoro a prima vista e per l’emozione le corro incontro. All’ultimo momento, per la troppa emozione, la dribblo, passo avanti e prendo la fuga. Tornando a casa trovo un negozio di tatuaggi, mi fermo lì, aspetto il mio turno e mi faccio tatuare la mia amata a grandezza naturale, 120 kg di bel donnino tatuato sul mio intero corpo.
Finalmente arrivo a casa, collasso sul divano, lascio l’impronta del tatuaggio ancora fresco sul tessuto, mi decido a mettermi un cartellino addosso con scritto ‘Vernice fresca‘ e infine salto definitivamente anche la cena come il pranzo. Arrivata la notte mi metto a letto lasciandomi andare ad un meritato sonno ristoratore.
Ecco, questa sì che è una mia giornata tipo nella mia realtà personale!

Sognatemi tutto nudo e tatuato,
Cmq e Sempre Byo

Storie di vita vissuta…

Non ho mai tenuto un diario, eppure mi capita spesso di ritrovare vecchi fogli in cui mi appunto spaccati della mia vita.
Probabilmente in me ci sono svariate personalità che ogni tanto prendono il sopravvento. Temo il giorno in cui mi sveglierò sposato e madre di cinque di figli…

16 Aprile 2007
Per la prima volta da tempi immemori mi sono svegliato presto. E la cosa peggiore è che l’ho fatto per andare ad una lezione!
Sta’ di fatto che rincoglionito come mai riesco miracolosamente ad arrivare all’aula dell’università ed entro insieme a Checco. Naturalmente la lezione era già cominciata visto che pur arrivando presto siamo rimasti fuori come due pirla a fumare con gente che manco conoscevamo.
Finalmente entriamo e finiamo con il sederci vicino ad una ragazza di una bellezza primaverile, quale ragazza non lo è in questo periodo?
Tra qualche riferimento parecchio romantico e altri pensieri inevitabilmente zozzi, parte il cazzeggio generale. Quando ad un tratto arriva la botta. Un amico mi fa: “Sei pronto per l’esame di domani?
Il mondo intorno a me frena e io tiro un bestemmione. Poi mi riprendo e comincio a riderne, non ci posso fare niente, dovrei fare 17 tavole di disegni tecnici in un pomeriggio e studiarmele attentamente per saperle spiegare nei dettagli. Decisamente troppo per chiunque. E’ allora che Checco parte e nasce l’elenco di 17 scuse da rifilare al professore per le 17 tavole mancanti:

1- Le tavole le abbiamo fatte una volta sola perchè siamo gemelli siamesi e anche se lei non mi ha mai visto a lezione non conta nulla. E dire che abbiamo età diverse e siamo attaccati con lo scotch non la scusa!
2- Il cane me le ha mangiate, che vuole è vegetariano…
3- Il mio cane si sentiva solo e così ho usato le tavole per fargli una compagna in cartapesta a cui poi ho dato la vita. Che vuole sono un dio a tempo perso…
4- Ieri sera mi sono tagliato il prepuzio e l’emorragia è stata talmente grave che il sangue ha inondato casa e ho dovuto asciugarlo con le tavole.
5- Il pappagallo ha avuto un’indigestione e ha scagazzato per tutta la gabbietta, così ho dovuto pulirla con le tavole.
6- Mio padre le ha trovate così belle che le ha vendute per beneficenza. Che vuole sono genitori…
7- Mio fratello aveva finito le cartine e così abbiamo dovuto usare le tavole, ci sembrava la soluzione più sensata…
8- Casa mia è stata colpita da un tornado e l’unica cosa che è volata via sono state le tavole!
9- C’erano gli alieni sopra casa mia e ho dovuto usare le tavole per fare un cappello alla ‘Signs‘, così da proteggere il mio cervello!
10- Sono stato violentato da una mia compagna di corso che è venuta con me solo per rubarmi le tavole!
11- Per la Pasqua ho fatto il fioretto di non disegnare. Se lei non è altrettanto religiosa sono affari suoi…
12- Ho subìto un intervento sperimentale di chirurgia estrema in cui mi hanno invertito le mani, così non ho potuto disegnare. Come fa a dire che non è vero, cosa ne sa lei di chirurgia estetica!
13- Scusi ma prima di Pasqua ho cominciato a violentare una ragazza e quando ho finito era già questa mattina.
14- Quando si dice il caso, ieri ho seguito la mia unica lezione di Diritto e non avendo fogli per gli appunti ho dovuto scrivere sulle tavole!
15- È inutile che le chieda a me, se lei non le ha sono cacchi suoi!
16- Di notte lavoro in una fabbrica di coriandoli e di giorno disegno. Ieri ho fatto confusione con gli orari…
17- È tutta colpa del nano Batuffolo!

E per concludere alcune massime di Checco:
– Il culo è lo specchio dell’anima.
– Se avessi cinquant’anni guarderei le ragazzine e lo direi a mia moglie.
– Chi è frocio?

Il rincoglionimento è uno stato di grazia!
Cmq e Sempre Byo