Ritorno dal lungo viaggio…

Molte delle persone che conosco ultimamente si sono date a viaggi strani e senza una meta precisa, così mi sono deciso e c’ho provato pure io. Sono partito senza sapere dove sarei finito e il risultato è stato un susseguirsi di incontri con gente che alla fin fine mirava solo a profanare le mie grazie o a intascarsi i miei tappi di birra preziosamente collezionati ogni volta che entro in un pub ad ubriacarmi. Mi piacerebbe dire che sono tanti, e che la loro mancanza mi avrebbe creato problemi, ma sinceramente quando sono ubriaco non è che posso stare lì a fare attenzione a degli inutili tappi!
Ad ogni modo si diceva che ultimamente ho viaggiato parecchio, e difatti sono finito in diverse città. E mica troppo vicine, per giunta! Tanto per farla breve vi pubblico le foto che ho fatto durante il viaggio:

Giantordo a Sidney

Giantordo a Kingston

Giantordo a Reykjavík

Giantordo a Rio de Janeiro

Naturalmente dovevo lavorare per continuare a viaggiare, e viaggia che ti viaggia si finisce anche con il conoscere amici strani, oltre che “fare” cose strane:

Giantordo pastore in Australia

Giantordo, roba allucinante in Australia

Giantordo in un deserto

Giantordo by night

Insomma alla fine sono tornato a casa l’altro giorno, giusto per il mio onomastico. Che oltretutto quest’anno cade pure nel giorno suo ma morire che qualcuno mi abbia fatto gli auguri!
Vabbè, ad ogni modo i risultati di questo viaggio sono stati:
– Una vistosa bruciatura da freddo sulle chiappe, ricordo di quando ho lavorato in un campo nudisti in Lapponia come “Fornitore di chiappe per la pista di biglie“, che oltretutto sembra sia diventata una roba di gran moda da quelle parti.
– Un tatuaggio tribale di gruppo sulla schiena, ovvero un’accozzaglia di pastrocchi creati dai membri di una tribù maori che una notte, mentre ero ubriaco, volevano imparare a fare tatuaggi usando la mia pelle. Una bella esperienza etnica…
– Il piercing ai testicoli che mi sono fatto per conquistare una ragazza ad Amsterdam, che poi ho scoperto essere una prostituta e quindi mi bastava tirare fuori il portafoglio… Comunque un bel ricordo.
– La ricevuta dell’ospedale dove sono finito per aver saltato da un palazzo in fiamme, e le fiamme le avevo scatenate io per il mio solito problema di fumare da sonnambulo!
– La foto, che mai mostrerò, di un barbone ed una insegnante di asilo che se le danno di santa ragione mentre dei bambini sullo sfondo scommettono pesante. Vi dico solo che volavano cifre straordinarie come un fantastilione di soldi o pianeti interi di dolci che il mio papà ne ha tantissimi e li tiene tutti nello spazio!
– Il segno dei denti che una vecchia mi ha lasciato su un braccio mentre le strappavo un panino di mano, e i soldi che mi hanno dato per aver venduto la dentiera di quella rompiballe. C’è chi ha i denti e il pane, che chi vende i denti altrui e ci fa dei soldi!

Ed infine la soddisfazione di essere riuscito a partire senza una meta precisa, aver attraversato buona parte delle terre esistenti su questo pianeta, conosciute o meno. Come quella volta che sono stato ad Atlantide e mi hanno detto di non parlarne mai… quindi senza parlarvene glisso e lascio perdere questo discorso senza senso.

E’ dura la vita di un viaggiatore immaginario,
Cmq e Sempre Byo

Prove tecniche di alterazione…

In questo momento sono… diciamo allegro. E proprio per questo voglio vedere se riesco a superare me stesso nella mia assurdità quotidiana e scrivere qualcosa di ancora peggiore rispetto al solito. Peggiore in senso positivo, s’intende.
Anzitutto voglio dedicare questo pezzo al mio amico americano Pandy, e notare come faccio risaltare la sua americanità con la “y” finale ben calcata. Dicevo che voglio dedicarlo a lui perché ha vissuto in America e mi ha parlato degli hippy, un gruppo di persone che voglio conoscere, dalle quali voglio imparare tante cose. Io amo gli hippy! Anche perché loro credono nel pensiero libero, e sono sicuro che se imparo a liberare la mente come loro, potrò volare e magari essere lì dove voi mi state leggendo.
Ad esempio, tu che mi stai leggendo proprio adesso, pensa intensamente a me così che io possa sentirti e poi librarmi in cielo e raggiungerti. Forza pensami. Ti ho detto di pensarmi! Ma sei rincoglionito o cosa? Pensami!!
Vabbè, ho capito che ad essere con il pensiero libero forse è meglio se siamo in due. Con gente dal pensiero greve come il tuo questa cosa non funziona. Ma io dico, invece di continuare a pensare alle donnine nude, e sì ho visto che tra voi ci sono anche donnine che sognano omini nudi, lasciati andare a qualcosa di più puro. Come una piuma al vento, un daino che salta, mangiare un bambino dentro un panino… Ecco vedi, sei così legato alla terra ed alla quotidianità che hai fatto pensare anche a me una cosa che poi così bella non è. Anche se a pensarci bene con un po’ di ketchup non deve essere male… Comunque dove eravamo? Ah già, dicevo che volevo volare, e infatti volo! E volando sono finito sulla cima di una montagna. Tra la neve e gli abeti come nelle favole di Natale. Solo che adesso mi trovo a pensare che forse il pensiero libero avrebbe bisogno di un GPS, o almeno di qualche istruzione per l’uso.
Porca miseria mi sono perso e non so come tornare indietro. Oltretutto non c’è manco una baita in vista, solo un mare pieno di pirati. Siamo su una cacchio di montagna eppure c’è il mare! Adesso che cacchio faccio? Mi butto e annego? Volo via e mi perdo ancora di più? Sono fregato. Ok. Mi calmo. Un respiro profondo, una tazza di caffè e già ricomincio ad avere i piedi per terra. Aspetta, un ultimo sprazzo di volo pindarico. No, niente. E’ passato. Mi sento già meglio. Non che prima stessi male, anzi. Però almeno adesso riesco a scrivere una cosa che volevo scrivere ma che poi mi sono perso e buonanotte al secchio. Adesso vi scrivo una poesia confidatami dalla mia proiezione sul Piano Astrale durante una notte di ubriacature moleste:

I showed you the false
I showed you the truth
Now you deserve the rest
If you trust me you can sleep
Forget the fear
Embrace my heat
Watch the falling stars burn golden…

Certo che come poeta la mia proiezione sul Piano Astrale fa proprio schifo.

Detto questo, che in pratica è niente,
vi saluto con affetto.
Cmq e Sempre Byo

Fotografando un turista…

Alle volte mi sveglio solo per andare a letto, altre vado in giro per il mondo facendo il turista. Oggi siete stati fortunati perché la sveglia non ha suonato e così sono dovuto rimanere sveglio, e visto che c’ero ho prodotto queste mirabolanti fotografie:

Anzitutto la bellissima Ancona
Ancona

poi qualcosa di più personale, casa mia
Relatività

una delle mie numerose porte di casa
Spiaggia

il mio balcone
Balcone

per staccare una bella foto da apprezzare tutti insieme appassionatamente
Foto non disponibile

io e alcuni amici a far bisboccia
Il Paese delle Creature Selvagge

la mia allegra vita notturna
Luna

di contro una foto dove mi godo del sano sole
Domenica alla grande Ciotola

un bel picnic morigerato con gli amici
Mangiando sull'erba

ed infine io che mi godo un bel paesaggio di questo nostro bel paese
Tom Tom

All’inizio avevo pensato di fare tutta un’altra cosa, ma poi come al solito non mi sono capito fino in fondo e così a causa dei miei problemi di auto-comprensione per l’ennesima volta vi siete beccati della gran bella roba.

A tutti coloro che si lodano e si imbrodano,
un appiccicaticcio e sbrodolento
Cmq e Sempre Byo

Viaggiando…

Nei giorni scorsi mi sono fatto qualche bel giorno di vacanza nel nostro bel paese. Naturalmente ho fatto parecchie foto e alcune le ho idealmente dedicate a voi:

Sono partito dalla mia bella Milano
Sidney - Milano

sono passato a Genova per trovare degli amici
Giza - Genova

poi sono andato a Venezia
New York - Venezia

una visitina a Pisa
Parigi - Pisa

poi diretto a Roma
Atene - Roma

un salto a Foggia
Londra - Foggia

ed infine sono arrivato a Palermo
Hawaii - Palermo

Fine della vacanza e mio ritorno a casa.
Ho ancora le borse da disfare ma ci tenevo a mostrarvi la mia bella faccia vacanziera con qualche paesaggio caruccio sullo sfondo.

Anche quando sono in viaggio mi perseguito!
Cmq e Sempre Byo